Le ricette casuali, come è noto, sono le migliori. Basta aprire il frigorifero, riflettere sui superstiti ed organizzarsi mentalmente. E’ quello che ho fatto con questo primo piatto, delicato e gradevole: riso basmati croccante con carote e mozzarella di riso fondente al profumo di noce moscata.

Per due persone, vi serviranno: 200 gr di riso basmati,  6/8 carote bio, 1/4 di mozzarisella, noce moscata q.b., olio, sale

E’ velocissima. Tagliate a rondelle sottili le carote, dopo averle pelate, e mettetele in una padella con poco olio evo. Dopo qualche minuto aggiungete un po’ d’acqua calda. In un pentolino, intanto, fate bollire l’acqua per il riso (ci vorranno circa 12′ di cottura).risobasmaticarote

Prendete la vostra mozzarisella (ottimo prodotto scovato al bio, a base di riso integrale germogliato. Per l’approfondimento, andate alla fine dell’articolo) e tagliatene meno della metà a cubetti. Quando le carote saranno quasi del tutto cotte, aggiungete un pizzico (anche due) di noce moscata e infine i dadini di mozzarisella. Lasciate mantecare.

Fate cuocere il riso, spegnendolo un paio di minuti prima. Scolatelo e fatelo saltare con le carote e la mozzarisella.

 

 

 

  • La mozzarisella è un preparato a base di riso integrale germogliato prodotto senza latte e senza lattosio, fatto solo con ingredienti vegetali, senza OGM.

Ottima al naturale o per mantecare i primi piatti. E’ ideale anche nelle insalate o al posto della mozzarella sulla pizza. E’ raccomandata per persone intolleranti al lattosio e al glutine.

Oltre ad essere completamente vegetale, è priva di colesterolo e di glutine.

Il suo riso integrale comprende molti componenti nutrizionali, come: carboidrati, proteine, fibre alimentari, vitamine, sali minerali, amminoacidi come il γ-amminobutirrico (GABA) e particolari composti fenolici, come gli esteri dell’acido ferulico e i fitosteroli (γ-orizanolo): antiossidanti, antimutageni e importanti per la salute. 100 gr di prodotto contengono circa 186 Kcal.

Scritto da:

Isabella Schiavone

Giornalista professionista, scrittrice, istruttrice Mindfulness. Da luglio 2022 vice caporedattrice presso Rai Sport. Dal 2002 a giugno 2022 al Tg1, prima ad Uno Mattina, poi come inviata a Tv7 - Speciali, infine nella redazione Ambiente - Società - Sport come caposervizio.

Appassionata di inchieste sociali, ambientali e di storie di vita. Impegnata nel terzo settore.

Sono laureata in Sociologia a La Sapienza di Roma, specializzata in Giornalismo alla Luiss Guido Carli. Ho frequentato un corso di perfezionamento per inviati in aree di crisi della Fondazione Cutuli, che mi ha portato in Libano e in Kosovo embedded.

Ho iniziato a lavorare presto nelle radio e nelle tv locali, ho scritto per l'Ansaweb, per Redattore Sociale e per il Gruppo L'Espresso, mossa anche dalla passione per la multimedialità e l'online. Ho avuto il primo contratto in Rai al Giornale Radio, ho lavorato nella redazione Esteri del Tg2 e a Rai Educational, quando ero ancora universitaria.

Ho condotto la rubrica Tendenze del Tg1. 

Ho vinto il Premio Luchetta Hrovatin nel 2006, con un'inchiesta sulla droga a Scampia andata in onda a Tv7 - Speciali Tg1. Ho ricevuto nel 2016 il Premio Pentapolis - Giornalisti per la Sostenibilità, in collaborazione con Ispra, Ministero dell'Ambiente, Lumsa e FNSI. A maggio 2017 un mio servizio andato in onda al Tg1, sul riconoscimento delle unioni civili, è stato premiato da Diversity Media Awards, grazie al lavoro dell'Osservatorio di Pavia, come miglior servizio andato in onda sulla diversità. A settembre 2018 ho ricevuto il Premio Responsabilità Sociale Amato Lamberti nella categoria giornalismo. A maggio 2019 un mio servizio sull’autismo è stato candidato ai Diversity Media Awards. Da maggio 2022 sono Ambasciatrice Telefono Rosa per il mio impegno in difesa dei diritti delle donne e a sostegno dei minori. 

Amo e frequento l’Africa, dove ho realizzato due documentari autoprodotti, di cui uno girato con lo smartphone (quando ancora non aveva neanche lo zoom), andati in onda su Rai Uno.

A giugno 2017 è uscito il mio romanzo d'esordio, proposto al Premio Strega 2018, Lunavulcano (Lastaria Edizioni), i cui diritti d'autore sono devoluti in beneficenza in Africa. A settembre 2017 Lunavulcano ha vinto il Premio "Un libro per il cinema", dedicato alla memoria di Paolo Villaggio, organizzato dall'Isola del Cinema di Roma.

A settembre 2020 è uscito Fiori di Mango (Lastaria Edizioni), proposto al Premio Strega 2021.

Ho insegnato "Teoria e tecnica del giornalismo televisivo" all'Università di Tor Vergata e ho ricoperto il ruolo di docente, per i giornalisti, nel processo di digitalizzazione del Tg1.

Sono Istruttrice Mindfulness (o pratica dell'attenzione consapevole) e protocollo Mbsr (Mindfulness Based Stress Reduction) con diploma rilasciato da Sapienza Università di Roma e dal Center for Mindfulness della University of California of San Diego, nell'ambito del Master universitario di II livello "Mindfulness: pratica, clinica e neuroscienze" (110 e lode). Pratico meditazione Vipassana dal 2013 con Neva Papachristou e Corrado Pensa presso l'Ameco di Roma, con esperienze di intensivi e ritiri residenziali. Dal 2019 pratico anche il Tai Chi Chuan stile Yang.  Conduco gruppi di meditazione in presenza e online.