Alessandro Bellantoni è un tassista romano. Occhi azzurri profondi, parlantina, tatuaggi dalla testa ai piedi. Alessandro ha percorso 2500 chilometri con il suo taxi, da Roma a Vibo Valentia andata e ritorno – in pieno lockdown – per consentire ad una bimba di tre anni malata oncologica di fare una visita medica al Bambino Gesù …
solidarietà
Mamma, non so cosa sia il Covid. Ma fammi uscire.
“Mamma, andiamo in piscina?”. ” E’ chiusa, amore”. “Andiamo a mangiare le patatine fritte?”. “Non si può”. Arianna non capisce come mai le sue abitudini, corazza e sopravvivenza per scandire le giornate, si siano di punto in bianco vanificate. Coronavirus, per lei, è una parola vuota di significato. Ha smesso di mangiare, di dormire. Spesso …
Adesso, amore mio, ti porto a fare un giro. Pure se c’è il Coronavirus. E sai perché?
Maria si è chiusa in bagno. Stremata. Dalle botte, dalle grida, dalla paura. Tenere chiuso in casa suo figlio Giulio, autistico, è impossibile. Le disposizioni del Governo non avevano contemplato casi come questo. Oramai lo sappiamo. Per contrastare e contenere la diffusione del Coronavirus bisogna stare a casa, limitare le uscite solo per spesa, farmacia, …
Sara, Simone e la luce
“Immaginate mamma e figlio naufraghi, in un mare turbolento e sconfinato, che con fatica lottano per restare a galla, per restare vivi.Diluvia ed è buio.Cielo e mare si confondono, neri come la pece, gelidi e bagnati.Poi, all’improvviso, la luce potentissima di un faro illumina i naufraghi e tantissime mani si tendono, afferrano, tirano fuori dall’acqua, …
Un raggio di sole per Simone
Aggiornamento del 23 gennaio 2020: Abbiamo raggiunto l’obiettivo! Non servono più donazioni. Siete stati magnifici. A breve pubblicherò novità e doverosi ringraziamenti. Intanto mamma Sara sta prendendo accordi per trasferirsi nella nuova casa. Dire che è commossa è dire poco: si sente investita dal vostro affetto. Finalmente non si sente più sola. Grazie di cuore a …
Eravamo tre amiche… che volevano cambiare il mondo
Erano tre amiche, e di andare al bar non avevano il tempo. Leopolda, Veronica e Francesca, professioniste affermate, mamme, mogli. Eroine moderne, in pratica. Wonder woman de’ noantri. Lo sfondo è quello di una città accogliente e vivibile, Bologna. I loro figli crescono a vista d’occhio, come tutti i bambini e loro, come tre amiche, tre sodali, tre …