Sicilia. Parco dei Nebrodi. Un terreno argilloso già fragile, con pendenze che toccano anche il 100%, e delle frane storiche, che pare poco abbiano insegnato. A Caronia, provincia di Messina, un triste spettacolo ci mostra i resti di sei mesi di piogge del passato.

San Fratello, Messina – Foto di Leandro Janni
Case che sembrano uscite da un quadro futurista, quando non completamente crollate, scese di centinaia di metri dal loro punto originario. La scuola che non c’è più, vero simbolo del fallimento di una cattiva gestione del territorio.
“Tutto in regola – assicura il sindaco di Caronia, Calogero Beringheli – tutto è stato costruito con concessione edilizia anni addietro. Qui era prevista l’edificazione”.
A guardare questa scuola, che oramai poggia su un dirupo, completamente spaccata, si vien da chiedere in che modo siano state elargite queste concessioni edilizie. La domanda è legittima.
E pensare che  i proprietari di queste case franate hanno chiesto il contributo previsto dall’ordinanza in queste circostanze. Anche questo del tutto legittimo, per carità. Ma fa sorridere. Come a dire: oltre il danno, la beffa.

E, ancora sull’edilizia che devasta, in un paesino di poche anime e tante curve, troppi sbancamenti verticali, smottamenti sulla strada, palazzi costruiti a ridosso di pareti, che potrebbero crollare da un momento all’altro.
“Se ci fossero state indagini geologiche, tutto questo non sarebbe mai stato costruito”, afferma Leandro Janni, di Italia Nostra. Come dargli torto?
Panorama dalla ex scuola di Caronia – Foto Janni
A San Fratello, ci sembra di stare a Bagdad. Da due mesi, movimenti continui fanno aprire pareti e costringono le persone ad abbandonare le proprie case. La parte vecchia del paese è completamente diroccata e, ovviamente, disabitata. Incrociare due donne con le buste della spesa, è come assistere ad una scena post bellica. Un paese fantasma, che teme lo scorrere dei minuti e non regge più questa paura usurante, lenta ma continua.
Non si impara dalla storia, qui. I due geologi che ci hanno assistito, Michele Orifici e Calogero Cannella, raccontano che, già nei primi anni del 1900, fu emesso un regio decreto, che impediva di edificare sulla parte vecchia del paese.
Chiediamo ad un assessore, che si presenta con zelo davanti alle telecamere, perchè sia stato costruito dove, da oltre un secolo, si sa che non bisogna edificare.
San Fratello, Messina – Foto Janni
Il 65% delle aree censite dal piano sul dissesto si trova qui. Nel messinese l’84% dei comuni è a rischio, secondo Legambiente. Nel 91% dei comuni siciliani hanno costruito case in aree a rischio, interi quartieri in zone che potrebbero franare con delle forti piogge. Non solo abitazioni, ma anche fabbriche e strutture turistiche. Quanti comuni cercano di mitigare il rischio, secondo voi? Appena il 16%, per Legambiente e Protezione Civile.

Scritto da:

Isabella Schiavone

Giornalista professionista, scrittrice, istruttrice Mindfulness. Da luglio 2022 vice caporedattrice presso Rai Sport. Dal 2002 a giugno 2022 al Tg1, prima ad Uno Mattina, poi come inviata a Tv7 - Speciali, infine nella redazione Ambiente - Società - Sport come caposervizio.

Appassionata di inchieste sociali, ambientali e di storie di vita. Impegnata nel terzo settore.

Sono laureata in Sociologia a La Sapienza di Roma, specializzata in Giornalismo alla Luiss Guido Carli. Ho frequentato un corso di perfezionamento per inviati in aree di crisi della Fondazione Cutuli, che mi ha portato in Libano e in Kosovo embedded.

Ho iniziato a lavorare presto nelle radio e nelle tv locali, ho scritto per l'Ansaweb, per Redattore Sociale e per il Gruppo L'Espresso, mossa anche dalla passione per la multimedialità e l'online. Ho avuto il primo contratto in Rai al Giornale Radio, ho lavorato nella redazione Esteri del Tg2 e a Rai Educational, quando ero ancora universitaria.

Ho condotto la rubrica Tendenze del Tg1. 

Ho vinto il Premio Luchetta Hrovatin nel 2006, con un'inchiesta sulla droga a Scampia andata in onda a Tv7 - Speciali Tg1. Ho ricevuto nel 2016 il Premio Pentapolis - Giornalisti per la Sostenibilità, in collaborazione con Ispra, Ministero dell'Ambiente, Lumsa e FNSI. A maggio 2017 un mio servizio andato in onda al Tg1, sul riconoscimento delle unioni civili, è stato premiato da Diversity Media Awards, grazie al lavoro dell'Osservatorio di Pavia, come miglior servizio andato in onda sulla diversità. A settembre 2018 ho ricevuto il Premio Responsabilità Sociale Amato Lamberti nella categoria giornalismo. A maggio 2019 un mio servizio sull’autismo è stato candidato ai Diversity Media Awards. Da maggio 2022 sono Ambasciatrice Telefono Rosa per il mio impegno in difesa dei diritti delle donne e a sostegno dei minori. 

Amo e frequento l’Africa, dove ho realizzato due documentari autoprodotti, di cui uno girato con lo smartphone (quando ancora non aveva neanche lo zoom), andati in onda su Rai Uno.

A giugno 2017 è uscito il mio romanzo d'esordio, proposto al Premio Strega 2018, Lunavulcano (Lastaria Edizioni), i cui diritti d'autore sono devoluti in beneficenza in Africa. A settembre 2017 Lunavulcano ha vinto il Premio "Un libro per il cinema", dedicato alla memoria di Paolo Villaggio, organizzato dall'Isola del Cinema di Roma.

A settembre 2020 è uscito Fiori di Mango (Lastaria Edizioni), proposto al Premio Strega 2021.

Ho insegnato "Teoria e tecnica del giornalismo televisivo" all'Università di Tor Vergata e ho ricoperto il ruolo di docente, per i giornalisti, nel processo di digitalizzazione del Tg1.

Sono Istruttrice Mindfulness (o pratica dell'attenzione consapevole) e protocollo Mbsr (Mindfulness Based Stress Reduction) con diploma rilasciato da Sapienza Università di Roma e dal Center for Mindfulness della University of California of San Diego, nell'ambito del Master universitario di II livello "Mindfulness: pratica, clinica e neuroscienze" (110 e lode). Pratico meditazione Vipassana dal 2013 con Neva Papachristou e Corrado Pensa presso l'Ameco di Roma, con esperienze di intensivi e ritiri residenziali. Dal 2019 pratico anche il Tai Chi Chuan stile Yang.  Conduco gruppi di meditazione in presenza e online.